Opinioni - Corriere della Sera - Ultime News

2021-11-29 07:50:10 By : Mr. Andy Ma

Se credessi alle stelle, direi che siamo in un momento di brutti incroci di costellazioni: il sole è in subbuglio, la luna sprigiona venti contrari e le stelle si nascondono una dietro l'altra, impaurite. Ma poiché non credo in un universo che si occupa di esseri umani, mi chiedo da dove venga questa valanga di sentimenti litigiosi, questo odio di tutti contro tutti, questa crescita di violenza privata e pubblica. Un uomo getta dalla finestra la figlia prediletta, un altro fa a pezzi la donna che dice di amare, due fratelli si accoltellano a vicenda, molte madri non riescono più a frenare l'istinto omicida e suicida dei figli adolescenti, i politici si insultano a vicenda, diffondere bugie e notizie false…. Ma cosa sta succedendo? Gli studiosi del comportamento animale affermano che quando una specie sta scomparendo, invece di proteggere i suoi piccoli, li uccide, defeca nel suo nido e finisce per lacerare il suo ambiente, attanagliata da una cieca e disperata pulsione suicidaria.

Potrebbe succedere la stessa cosa a un'umanità che si sente vicina a scomparire, non per mancanza di numero ma al contrario per la moltiplicazione incontrollata dei suoi simili, che porta all'inquinamento, alla fame, ai furti e alle guerre mortali? Sarà per questo che Trump grida che dobbiamo armarci tutti, anche i bambini dell'asilo? Che dobbiamo tornare al carbone e risanare l'amianto? Che cosa è giusto odiare il diverso e gettarlo in un campo di concentramento? Non lo so, ma sento che ci stiamo dirigendo verso un precipizio che inghiottirà intere generazioni. La cosa assurda è che questa catastrofe, invece di risvegliare il buon senso, e nuove forme di responsabilità, incoraggia la ferocia e l'odio indiscriminato. Cerco supporto nella storia, qualcosa che mi dia un po' di speranza. Mi vengono in mente due delle più grandi rivoluzioni: quella che per prima ha diviso la vendetta dalla giustizia, creando così le basi della democrazia, e quella della scoperta dell'amore e del rispetto per l'altro. Cristo da una parte con le sue parole straordinarie e dall'altra la bella cultura dell'amore cortese, che esaltava la fedeltà, la lealtà, la gioia di donarsi con coraggio e generosità. Credo che l'unico modo per uscire dalla pulsione verso l'autodistruzione sia trovare quello spirito: "Mio gentile che sei luce per me, / avvolgi i miei pensieri / schiaccia le pulci dell'odio / trova il sorriso della pace / apri il ali di desiderio / e fammi volare». Parole di un poeta anonimo che faccio mie.

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