Sempre così scenografiche, le tende per interni in velluto riescono sempre a portare una nota di eleganza in qualsiasi ambiente. Ma oltre a questa caratteristica hanno altre qualità interessanti per essere scelti come arredo tessile per quasi tutte le stanze della casa. In particolare per la zona notte e il soggiorno e non solo davanti a una finestra.

Una delle caratteristiche più popolari delle tende in velluto è la loro capacità di bloccare completamente la luce naturale. Anche per questo spesso vengono scelte come seconde tende da accompagnare ad altre in tessuti leggeri e filtranti come raso, lino o cotoni leggerissimi. Si crea così un rivestimento tessile che, oltre ad essere funzionale nella gestione della luminosità, offre anche un interessante gioco decorativo.

Un altro aspetto apprezzato delle tende in velluto è sempre nella sua trama pesante: non solo le pieghe non si creano facilmente, ma questo tessuto si presta a creare geometrie molto precise come quelle delle tende con guide o addirittura con bacchette. 

Grazie alla forte personalità di questo tessuto, le tende possono essere un interessante complemento d'arredo per diverse situazioni, non solo per oscurare una finestra. E anche per tutte le altre sue qualità diventa uno dei tessuti preferiti per tutte le applicazioni che vedono tende a dividere la casa

Si va da spazi isolati grazie a tende guidate da binari per creare zone separate con un semplice gesto, dalle camere degli ospiti alla zona pranzo. In questo caso la pesantezza del velluto permette di creare 'pareti' che non svolazzano al primo passaggio d'aria. 

Ma la bellezza del tessuto diventa una condizione quasi necessaria quando si vuole rivestire un'ampia porzione di parete, come una libreria, una mensola a muro o anche utilizzare la tenda come testiera.

Foto Beppe Brancato - Styling Elena Caponi Studio

Sicuramente per tutte le caratteristiche viste, le tende in velluto si prestano quasi esclusivamente alla zona giorno e alla zona notte, sia nella loro più classica applicazione alle finestre di casa, sia come accorgimento per creare divisioni o coprire porzioni di ambienti.

Ma le applicazioni di questo tessuto dalla lunga tradizione dimostrano come sia una scelta sempre attuale e pronta a trovare sempre nuove applicazioni. Patricia Urquiola, ad esempio, l'ha scelta anche per realizzare porte a soffietto. E un altro indizio della freschezza di questo materiale tessile è nella scelta dei colori: se da un lato ci sono sempre esempi molto tradizionali come il verde bottiglia e il rosso smeraldo, non mancano esempi di tonalità pastello e colori neutri così attuali oggi e adatto ad ambienti molto luminosi.

38 m2 ottimizzati al massimo. L'architetto francese Cyrielle Benaïm, fondatrice nel 2013, dello studio BäN Architecture è riuscita a trasformare un classico bilocale parigino antico…