MUSSOMELI –  Altro appuntamento ed altri scorci e vie dell’antico centro storico visitati “in notturna”, con un riproposto e gradito  “Mangia e passìa”  che, a detta di qualcuno, ha premiato l’iniziativa della Pro Loco ed Amministrazione Comunale  che sono riusciti a portare tanta gente proprio nelle zone, dove,  in una di queste stradine, una volta all’anno, passa il corteo processionale eucaristico della Parrocchia del Carmelo. Zone, che nella quotidianità registrano silenzio  e calpestio di poche persone ivi residenti. Anche qui persiane chiuse e frammenti di flora in vegetazione.  Fabbricati con segni di evidente abbandono ma anche  fabbricati che, invece, danno segnali di vita. Un quartiere, insomma, che sa pazientemente aspettare la sua rinascita. Proprio l’altra sera, come già si è detto, il “ mangia e passia”, allietato dal duo Giovanni Lo Brutto e Gianfranco Navarra  ha “svegliato” l’intera zona del Porticato, dove è stato possibile, immortalare l’ evento e i suoi luoghi, con l’approntamento di postazioni dello “scaccio”, panini con panelle e crocchette, quella delle  “Aromatiche di Girafi” di Gero Bonfante, e la postazione delle immancabili torte e tortine. Volontari della Pro Loco, ancora una volta in azione, per la valorizzazione del Centro Storico con un costante impegno che è sotto gli occhi di tutti. Da sottolineare che il lembo di terra attenzionato dagli organizzatori ha avuto il seguent e percorso: Ingresso da Piazza Roma verso via Milazzo, cortile Catabba, Porticato, via Morreale, fino ad arrivare a Piazzetta Mancuso. Intanto, così  Salvatore Piazza presidente della Pro Loco: “Due mesi di attività intensi  ci hanno visti protagonisti in assoluto per tutto quello che siamo riusciti a fare. Non è semplice tenere alta l’attenzione per tutto questo tempo e per tutti questi impegni. La Pro Loco ce l’ha fatta”.