Stanze in affitto per universitari: prezzi in aumento, ma si può risparmiare con i bonus

2022-08-27 16:38:57 By : Ms. Tianhong Laser

A causa dell'inflazione volano i prezzi delle stanza in affitto per studenti universitari fuori sede: come risparmiare? Ecco quali sono le città più care e quelle più economiche e quali sono i bonus affitto per studenti universitari che si possono richiedere per ottenere sconti e detrazioni sul canone di locazione.

Sei uno studente universitario alla ricerca di una stanza in affitto? A causa dell’inflazione, quest’anno i prezzi sono in aumento in tutte le città italiane, ma non preoccuparti: esistono dei bonus studenti universitari fuori sede e non da sfruttare per risparmiare.

Da Nord a Sud, quali sono le città più care e quelle più economiche? Se si avvicina la data di inizio dell’Università e non hai ancora trovato un appartamento, una casa o una stanza in affitto, puoi affidarti a questa guida semplice per provare a risparmiare sull’affitto per studenti universitari e per trovare il luogo perfetto per te.

Come sono cambiati i prezzi delle stanze in affitto per studenti universitari nell’ultimo periodo? Ecco i prezzi attuali e alcuni consigli per risparmiare sulle spese.

Per quest’anno, a causa dell’inflazione, i prezzi delle stanze in affitto per studenti universitari sono in aumento: quello che non tutti sanno, però, è che a crescere sono i costi delle stanze singole (+11%), mentre per le camere doppie i prezzi sono in leggero calo (-9%).

Gli studenti universitari alla ricerca di una stanza in affitto, quindi, avranno maggiore convenienza nell’affitto di una stanza doppia piuttosto che una singola: i prezzi per di queste tipologie di camera si aggirano mediamente attorno a 234 euro per la doppia rispetto ai 439 euro della singola.

Buone notizie, invece, per i proprietari di immobili: dal lato della domanda le richieste sono in crescita sia per le stanze singole (+45%) sia per quelle doppie (+41%). Rispetto al medesimo periodo del 2021, la domanda è in crescita.

Ma quali sono le città più care per quanto riguarda l’affitto di stanze per studenti universitari e quali invece sono le più economiche? Ecco la classifica elaborata da Immobiliare.it Insights, business unit.

Sul podio delle città più costose per quanto riguarda le stanze in affitto per studenti universitari si conferma la città metropolitana di Milano: nel capoluogo della Lombardia una stanza singola costa mediamente 620 euro, mentre una camera doppia ne costa mediamente 321.

A netta distanza dalla prima posizione, medaglia d’argento alla città di Roma dove una stanza singola in affitto costa mediamente 465 euro, mentre per una doppia si arriva a spendere 248 euro. Il rincaro rispetto al 2021 è di oltre 150 euro.

Al terzo posto troviamo le città di Padova e Firenze, dove una stanza in affitto costa mediamente 450 euro se singola. Anche a Bologna i prezzi di affitto di una stanza singola superano i 400 euro (quinta posizione).

Decisamente più abbordabili i prezzi di una stanza in affitto per studenti universitari a Venezia, dove una singola costa in media 270 euro. Ma i prezzi più vantaggiosi si trovano al Sud: a Napoli, per esempio, una stanza singola costa mediamente 320 euro, mentre a Bari il prezzo scende a 279 euro.

Infine, nelle isole una stanza singola costa davvero pochissimo: 245 euro a Catania, 271 euro a Palermo.

Nonostante i prezzi in aumento per le stanze singole o doppie per studenti universitari fuori sede, esistono dei bonus affitto che permettono di risparmiare sulle spese legate al canone di locazione.

Molte Regioni italiane mettono a disposizione dei bonus affitto per studenti universitari fuori sede e non, in modo da agevolare le spese relative al canone di locazione. È bene visitare i siti web delle rispettive Regioni per verificare i bandi attivi.

Oltre a questo, esistono anche numerose borse di studio universitarie o regionali che vengono erogate alle famiglie in maggiore difficoltà economica. Talvolta, queste borse di studio consentono di ottenere anche un alloggio universitario convenzionato a prezzo ridotto.

Infine, lasciando da parte i bonus, esiste anche un’importante detrazione fiscale: gli studenti universitari fuori sede possono detrarre il 19% delle spese sostenute per il canone di affitto fino a un importo massimo di 2.633 euro. Questa detrazione spetta soltanto agli studenti il cui reddito non supera i 120 mila euro, e tende a decrescere fino ad azzerarsi alla soglia di reddito pari a 240 mila euro.

Dopo aver descritto i bonus e le agevolazioni sulle stanze in affitto per studenti universitari, arriviamo a dare alcuni consigli per trovare la casa perfetta nella città dove avrà sede il proprio corso accademico.

In primis, il periodo migliore per la ricerca di una casa, appartamento o di una semplice stanza in affitto è compreso tra luglio e agosto: proprio nei mesi estivi, mentre tutti si godono le vacanze, moltissime stanze e immobili si svuotano e tornano disponibili sul mercato. Muovendosi per primi la scelta sarà più vasta e soddisfacente.

Un’altra cosa importante da considerare nel momento in cui si prende una stanza in affitto in una città diversa da quella di residenza è la collocazione: trovarsi vicino alle fermate degli autobus, dei tram o della metropolitana è sicuramente un valore aggiunto. 

Altrettanto importante è scegliere una posizione centrale o comunque vicino ai luoghi di interesse, per esempio vicino alla sede universitaria. In questo modo, anche se le lezioni inizieranno molto presto, avrai la possibilità di sfruttare i mezzi pubblici e guadagnare tempo.

Infine, è importante considerare anche le tipologie di contratto di affitto che vengono proposte dai proprietari, oltre a chiedere l’applicazione di eventuali spese extra al di fuori del canone, come possono essere le utenze o altro. Così facendo non ci saranno sorprese.

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